Vivere il proprio sogno…
É proprio cosi! Dopo tanti anni finalmente ti trovi a cavalcarlo, e ti accorgi che é davvero reale.
GIORNO 1: volo Lufthansa perfetto ed arrivo al bellissimo scalo di Newark.
Poi i controlli via sull’AirTrain, in direzione Penn Station… Peccato che con il biglietto da 8 dollari abbiamo bucato lo scambio e siamo giunti a Manhattan! Welcome to NY City! Niente grattacieli, tutto sottoterra dalla grande stazione Penn Station NY su tre linee fino all’incrocio 107th e Lexingthon. Recuperato l’app, che esisteva davvero, é calata la tensione e nanna presto: 8pm in america ma 1 del mattino in Italia.. Giusto 19 ore svegli. Notte!
GIORNO 2: Manhattan
Tutti i giorni capita di uscire dalla subway e trovarsi di fronte il Chrisler Building… Alto, altissimo! Il resto della gg l’abbiamo passato col naso all’insù. Vedere poi Manhattan dall’86 piano dell’Empire, che ci impiega solo un minuto a farti toccare il cielo con un dito… Da lì sono tutti piccoli! Pomeriggio tra Brodway, Flatiron district col suo palazzo a ferro da stiro. E poi Union square ed i suoi negozi co le vetrine panoramiche incredibili. Per finire, passeggiata sulla 5th e capatina a Rockfeller center con la pista sul giaccio: di fronte la maestosa s. Patrick!
GIORNO 3: Harlem
Oggi Harlem, splendido quartiere nero al 100 per 100. Parchi, la colossale chiesa di s. John! Proseguendo alla Columbia university ed ancora la messa gospel alla Riverside church: più che messa uno spettacolo tv con canti ed applausi. Lungofiume Hudson, vasca con le chiese più famose, pranzo in ristorante italiano e pome in giro per la strabiliante Time Square, con kw a tonnellate di corrente per tutti i suoi cartelloni. E perché no: shopping al Levis store, puntatina al Time Warner Centre… Conclusione con sguardo agli spettacoli di Brodway e passeggiata per i 1000 ristoranti di Hell’s Kitchen. Ora nanna. A domani
GIORNO 4: Liberty Island
E si ricomincia! Sveglia presto anche oggi e partenza x il distretto finanziario, ricordandosi che a mezzodì parte il traghetto x Liberty island. Passiamo x Brooklyn bridge city hall: poi è la volta più toccante di WTC: una volta nel buco tremendo che c’è ora, dove stanno già ricostruendo una nuova torre, c’erano le gemelle che nn ti facevano vedere il cielo, te lo facevano toccare! Adesso si vedono gli uccellini! Passiamo x la Trinity church e poi via di corsa alla borsa, coi suoi omini perfetti in giacca e cravatta fuori al gelo x pochi secondi della pausa sigaretta. E poi bowling green ci immette in coda x la statua. Meno male che i biglietti li abbiamo fatti a casa! Sarebbero state 2 ora abbondanti di fila al gelo. Controlli aeroportuali e poi ferry fino all’isola. Secondo gruppo di controlli e poi su x le scale del piedistallo. 265 gradini ti portano a vedere nuda la signora, che domina elegante il mondo con la sua fiaccola. Al rientro tappa a chinatown e visita al tempio per finire alla triste e desolata little ltaly, tanto diversa da come la dipingono film e videogiochi. Risaliamo la Brodway e facciamo shopping x poi sparare cotti a times square con le sue luci magiche e di li a cena a hell’s kitchen. Bistecca al sangue al Nizza. E finalmente notte a tutti!
GIORNO 5: Guggenheim
Si parte con la difficile decisione di cosa iniziare a vedere. Decidiamo x il Guggenheim, dato che il Moma è chiuso il martedì. Dopo la visita, “bella”, ripartiamo x il palazzo delle nazioni unite, il palazzo di vetro. Dopo pranzo abbiamo recuperato i biglietti per lo spettacolo “Off-Brodway” delle 8.15 pm. Metro fino a Washington Park e da li sparati dalla 8th alla 42th a piedi. Shopping c’è stato, ma non la cena che recuperiamo domani. Ora nanna!! Domani si parte per le Cayman!!
GIORNO 31.03.2011 – Isole Cayman
Mai successo di essere accolti all’aeroporto dal complessino che suona sotto al gazebo… Fantatsico!
Questi sono i Caraibi, dove la temperatura é sui 30 gradi e c’é molta umidità.. Spiagge con sabbia bianca e rosa e acqua di colori mai visti… Ogni tanto ci si imbatte in qualche iguana verde a spasso, o piccoli rettilinei nella pineta. Gallinelle selvatiche corrono tranquille nelle viette del quartiere residenziali, con le loro ville da milioni di dollari…
Da nn crederci. Diamo inizio al nostro rosolamento… Alla prossima, mentre ci godiamo il tramonto dalla finestra…
GIORNO 02.04.2011 – Botanik Park
Lo sapevate che gli iguana blu sono nativi di Grand Cayman e li trovi solo qui? Beh, sono veramente elegantissimi: oggi pioveva e così siamo stati al parco… La serata si é conclusa con un bel bbq del ”God of fire”..
GIORNO 05.04.2011 – La festa
Come quelle che avete sempre visto nei film americani… Ognuno porta qualcosa da mangiare, appetizers per la maggiore e si fa una lunga tavolata da 15 persone in giardino. Si inizia alle 2pm e si finisce alle 9pm… Totale: mai il bicchiere vuoto, 18 morti da vino tra prosecchi, Amarone argentino ecc… Poi c’é il tacchino che in usa é super-popolare… Ma cucinarlo stile bourguignonne nn s’era mai visto, ed il risultato straordinariamente ottimo. Oggi l’ultimo gg di sole… Domani si riparte per Brooklin; ultimi due gg di USA e poi si torna a casa. Al prossimo viaggio!!